Una Scuola per amica
“…perche’ abbiano la vita in abbondanza!” (Gv 10,10) è un programma di vita impegnativo, una presa di coscienza che “Formare/Educare” oggi è un’urgenza avvertita nel contesto sociale del mondo ormai globalizzato e che non può essere più misconosciuta.
Giovanni Paolo II ha lasciato scritto: “Non c’è dubbio che il fatto culturale primo e fondamentale è l’uomo spiritualmente maturo, cioè l’uomo pienamente educato… Questo consiste nel fatto che l’uomo diventi sempre più uomo, che possa ‘essere’ di più e non solo che possa ‘avere’ di più… e che sappia sempre più pienamente ‘essere uomo’. Il Ritorno all’uomo è il cammino che il nostro Istituto si impegna ad incarnare in una parte di terra come la Nigeria dove la Persona Umana sembra avere poco valore.
Questo Progetto Educativo ha lo scopo di tracciare le linee che ispirano il nostro educare, di mettere in rilievo la comunità come soggetto dell’educazione, di evidenziare le colonne portanti dell’edificio educativo.
La Emmanuel Childrenland School (ECS) è una scuola cattolica ma aperta all’inclusione, dell’Infaniza e Primaria ed appartiene alle suore Emmanuel Family fondate nella Diocesi di Onitsha ed ora passate alla Nuova Diocesi di Aguleri eretta nel 2023 in Nigeria. Si ispira a un’idea di persona centrata sul Vangelo che vede in Gesù Cristo il modello che precede ed accompagna la crescita integrale degli allievi, affiancando e sostenendo la famiglia, riconosciuta come principale soggetto dell’educazione dei figli.
Portare i bambini a scuola ci dà la possibilità, al di là del compito primario della scuola che è quello di alfabetizzare, di monitorare lo stato di salute di chi frequenta,
offrire almeno un pasto al giorno equilibrato dal punto di vista nutrizionale, creare
per le ragazze e i ragazzi a fine obbligo scolastico (13/14 anni di età), una possibilità di sostentamento che consenta loro di costruirsi un futuro alternativo alla povertà assoluta, alla delinquenza, al terrorismo, al matrimonio precoce per le ragazze, alla prostituzione.
La realizzazione della scuola consentirebbe inoltre di creare una condizione educativa e sociale in grado di innescare processi di cambiamento fuori e dentro la scuola stessa.
Alla luce di quanto scritto, l'ideale sarebbe quindi che la scuola da noi pensata e
progettata venisse realizzata “in toto”.
La situazione di emergenza sociale ed educativa che caratterizza il territorio ci ha fatto decidere, qualora non fosse possibile trovare tutte le risorse economiche per realizzare tutto il progetto, di stabilire una serie di priorità costituite da parti dell'edificio scolastico, indispensabili per intraprendere le azioni educative descritte nel progetto.
Il progetto educativo che intendiamo realizzare deve necessariamente partire dalla scuola dell'infanzia che ci consentirà di accogliere bambini dai 2 ai 5 anni ed in molti casi anche di età inferiore, bambini che altrimenti sarebbero abbandonati a se stessi
senza il controllo degli adulti.
Nel progetto della scuola dell'infanzia sono sono previsti i seguenti spazi attrezzati:
ALA "A"
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un'infermeria per azioni di primo soccorso e per il monitoraggio periodico della salute di tutti i bambini frequentanti la scuola;
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una segreteria;
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cinque classi;
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servizi igienici per i bambini;
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uno spazio da adibire a laboratori;
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uno spazio da abibire a cucina per la mensa;
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installazione di porte, finestre e inferriate di protezione;
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ricopertura del tetto zincato;
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una hall per attività (soprattutto incontri con i genitori);
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lo scavo del pozzo e relativa base per le cisterne;
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tinteggiatura interna di questi locali;
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mobili scolastici per queste sezioni ultimate.
ALA "B"
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un edificio in muratura grezza:
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due solai;
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otto aule;
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una scala di accesso;
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uno spazio per una libreria;
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una scala di sicurezza interna;
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due stanzette da usare come magazzino.
Il progetto prevede:
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il completamento di altre 16 aule e relativi servizi igienici;
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copertura zincata;
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intonacatura interna ed esterna;
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porte, finestre ed inferriate di sicurezza;
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scala esterna di emergenza;
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mobili per le aule;
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tinteggiatura interna ed esterna dell’intero blocco (Area W e B);
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uno spazio attrezzato per attività ludico-motorie;
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una mensa per fornire ai bambini un pasto al giorno in modo igienico e confortevole;
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impianto elettrico e fotovoltaico delle Ali "A" e "B";
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impianto di trattamento delle acque per fornire acqua potabile ai bambini e alle famiglie;
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un generatore di corrente per le emergenze;
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attrezzature sportive;
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materiale didattico per la sezione materna.